LA TRUFFA. COPERTA DAI POLITICI SIA DI DESTRA CHE DI SINISTRA
"Se si indaga sul meccanismo con cui le banconote passano dalla Banca Centrale allo Stato c'è da rimanere scioccati: praticamente la Banca d'Italia presta questi soldi allo stato, (come fanno le banche commerciali con noi), e poi li rivuole con gli interessi, però per ogni banconota stampata la spesa è di qualche centesimo, mentre il valore della banconota è quello scritto sopra (5, 10, 20, 50, 100, 200, 500). Meraviglioso, la banca spende qualche centesimo per stampare la banconota da 100 €, la da allo stato e poi ne rivuole 100 più gli interessi. La differenza tra il costo di stampa ed il valore della banconota si chiama "signoraggio", (tenete a mente questa parola).
Ricordatevi sempre che la Banca d'Italia è privata, perciò una buona parte delle nostre tasse la paghiamo non allo stato ma a ai signori Mario, Giovanni, Luigi ecc. che sono proprietari di banche che a loro volta sono proprietari della Banca Centrale. Adesso con l'euro e la Banca Centrale Europea è la stessa cosa, il signoraggio viene ripartito tra le banche dei vari stati dell'unione.
Ecco un estratto dal sito www.cronologia.it:
"La Banca Centrale Europea (BCE) è ufficialmente di proprietà delle banche centrali degli stati che ne fanno parte.
"La Banca Centrale Europea (BCE) è ufficialmente di proprietà delle banche centrali degli stati che ne fanno parte.
Siccome le banche centrali sono controllate da società private, di conseguenza anche la BCE è una società privata. Soci e proprietari della Banca Centrale Europea:
Banca del Belgio
Banca della Germania
Banca della Spagna
Banca d'Irlanda
Banca Lussemburgo
Danimarca
Banca della Grecia
Banca della Francia
Banca d'Italia
Banca d'Olanda
Banca del Portogallo
Suomen Pankki
Banca d'Inghilterra
Banca di Svezia
Banca della Germania
Banca della Spagna
Banca d'Irlanda
Banca Lussemburgo
Danimarca
Banca della Grecia
Banca della Francia
Banca d'Italia
Banca d'Olanda
Banca del Portogallo
Suomen Pankki
Banca d'Inghilterra
Banca di Svezia
(2.83%) (23.40%) (8.78%) (1.03%) (0.17%) (2.30%) (1.72%) (2.16%) (16.52%) (14.57%) (4.43%) (2.01%) (1.43%) (15.98%) (2.66%)
Il signoraggio della Banca Centrale Europea viene diviso in quote tra le banche aderenti a seconda della percentuale di partecipazione.
IN AMERICA la situazione non è migliore della nostra, anzi, vediamo cosa dice Marcello Pamio il 28/10/2005 sul sito www.disinformazione.it:
"La FED, cioè la BANCA CENTRALE DEGLI STATI UNITI D'AMERICA (privata e con sede a Puerto Rico) oltre ad essere la più potente e influente al mondo è costituita da un gruppo di 12 banche chiamato FEDERAL RESERVE SYSTEM, e di cui GREENSPAN ne è appunto il governatore!
Tale banca o sistema di banche è letteralmente ed economicamente nelle mani dei seguenti gruppi bancari privati:
Rothschild Bank di Londra
Rothschild Bank di Berlino
Warburg Bank di Amburgo
Warburg Bank di Amsterdam
Lehman Brother Alirs di NY
Lazard Brothers di Parigi
Kuhn Loeb di NY
Israel Moses Seif Bank d'Italia
Goldman Sachs di NY
Manhattan Bank di NY l'impero Rockefeller!
Rothschild Bank di Berlino
Warburg Bank di Amburgo
Warburg Bank di Amsterdam
Lehman Brother Alirs di NY
Lazard Brothers di Parigi
Kuhn Loeb di NY
Israel Moses Seif Bank d'Italia
Goldman Sachs di NY
Manhattan Bank di NY l'impero Rockefeller!
Per tanto pochissime persone, oggi come ieri, controllano la banca più influente del pianeta!".
(...)
La totalità delle banconote in circolazione è priva di controvalore (lA CONVERTIBILITà IN ORO E' STATA ABOLITA DAL PRESIDENTE NIXON NEL 1972) e pertanto è “carta igienica” che ha valore solo perché noi le riconosciamo un valore. Carta che però crea debito, Debito che noi paghiamo con le tasse.
Per cui oggi non stupiamoci se i principali Stati soffrono di un indebitamento spaventoso nei confronti delle grandi banche private (cioè delle famiglie che stanno dietro ad esse). Debito che NON verrà mai risolto perché coloro che gestiscono tali debiti non hanno alcuna intenzione di liberare gli Stati e farli uscire dalla spirale dell'indebitamento"
Insomma le banche centrali stampano banconote che non sono più convertibili, solamente carta colorata, le prestano allo stato (caricandoci sopra gli interessi) il quale si ritrova indebitato. E chi paga questi debiti? Provate a indovinare...
A questo punto la domanda che sorge spontanea è: ma perché lo stato non si stampa i soldi da solo invece di farseli prestare dalla banca centrale?
Vediamo a questo punto cosa disse Abramo Lincoln sulla politica monetaria a pagina 91 del “Documento del Senato n.23” del 1865:
“Il Governo non ha necessità né deve prendere a prestito capitale pagando interessi come mezzo per finanziare lavori governativi ed imprese pubbliche. Il Governo deve creare, emettere e far circolare tutta la valuta ed il credito necessari per soddisfare il potere di spesa del Governo ed il potere d'acquisto dei consumatori. Il privilegio di creare ed emettere moneta non è solamente una prerogativa suprema del Governo, ma rappresenta anche la maggiore opportunità creativa del Governo stesso.
La moneta cesserà di essere la padrona e diventerà la serva dell'umanità. La democrazia diventerà superiore al potere dei soldi.”
Lo stesso anno Abramo Lincoln venne assassinato.
Maurice Allais, Nobel per l’economia disse: “L’attuale creazione di denaro dal nulla operata dal sistema bancario è identica alla creazione di moneta da parte di falsari. La sola differenza è che sono diversi coloro che ne traggono profitto”
Ce lo ribadisce anche Marco Saba del Centro Studi Monetari, in un’intervista radiofonica:
“Domanda: Perché non è lo stato a prendersi questo signoraggio?
Risposta: Ci sono stati degli episodi sporadici in cui questo è successo, per esempio quando avevamo la banconota da 500 lire, sopra non c’era la scritta Banca d’Italia, ma “Biglietto di Stato a corso legale”. Quindi lo Stato può emettere benissimo dei biglietti a corso legale. Il problema è che ci sono delle forti pressioni per fare sì che questo non accada.
E per finire un estratto dal sito www.cronologia.it:
“Il signoraggio è una truffa colossale nata e cresciuta grazie a ignoranza, censura e disinformazione. Un illecito vero e proprio che viene operato sistematicamente dalla Banca Centrale Europea, la quale lo definisce “servizio di tesoreria dello stato”.
La banca stampa le monete e invece di cederle al popolo sovrano dell’Unione Europea lo affitta al valore di facciata più un interesse annuo denominato “tasso di sconto”. In questo modo una banconota da 100 euro che potrebbe essere ceduta allo Stato a 0,05 euro viene a costare alla comunità 102,5 euro. Più del valore di facciata!
Quindi gli stati membri dell’Unione Europea lasciano pagare ai propri cittadini questo sovrapprezzo tassandoli col cosiddetto debito pubblico.”
"L'ironia della situazione è che il governo, che dovrebbe essere l'autorità che emette i soldi che circolano nel paese, è costretto a prendere soldi in prestito dai privati (attraverso le banche) e di pagare interessi per questi prestiti. Adesso cominciamo a vedere perché il governo non ha mai soldi e deve continuare a spremere i cittadini.
Avete mai sentito nominare il nome Rothschild? E' il nome di una delle più grandi e antiche famiglie di banchieri, dal 1700 ai nostri giorni, la storia di questa famiglia sarebbe molto interessante da conoscere, ma per adesso limitiamoci a questa citazione:
"La nostra politica è quella di fomentare le guerre, ma dirigendo conferenze di pace, in modo che nessuna delle parti in conflitto possa ottenere guadagni territoriali. Le guerre devono essere dirette in modo tale che le nazioni, coinvolte in entrambi gli schieramenti, sprofondino sempre più nel loro debito e, quindi, sempre di più sotto il nostro potere".
Amschel Mayer Rothscild, 1773
La creazione della moneta deve tornare sotto la sovranità del popolo e deve essere a diretto benefico di ognuno di noi. Si chiama SOVRANITA' MONETARIA.
Leggi tutto l'articolo di cui il testo sopra è un estratto
http://frontediliberazionedaibanchieri.it/…/e-se-il-sistema…
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